PROGETTI REALIZZATI

Laboratorio: “A scuola di Ascolto Empatico” per minori.

Percorso di sensibilizzazione per sviluppare l’ascolto, l’empatia, la creatività, la socialità e l’esser-ci con l’altro”. L’empatia è la straordinaria capacità di mettersi nei panni dell’altro per cercare di comprendere il suo stato emotivo. Se educhiamo i nostri bambini a sentire e a riconoscere i propri vissuti emotivi saranno in grado di avvicinarsi a quelli degli altri e creare delle buone relazioni a scuola, in famiglia e in tutti i contesti in cui abitano il quotidiano. I bambini non sanno ascoltare perché nessuno li educa a questo. L’ascolto è una competenza che va appresa mediante l’impegno e la relazione empatica. L’ascolto e l’empatia possono prevenire le forme di bullismo e cyperbullismo, atteggiamenti di prevaricazione sull’altro, le forme di suicidio e omicidio adolescenziale, l’ansia e la depressione, e favorire invece l’instaurarsi delle buone relazioni che sono assolutamente funzionali alla qualità della vita. Si organizzano gruppi di bambini di fasce evolutive diversificate (5/6 anni), (7/10 anni), (11/13 anni).

Laboratorio: Educazione Relazionale in classe.

Il percorso di Educazione Relazionale affronta i temi della comunicazione e della relazione per sviluppare le competenze sociali. E’ importante aiutare i bambini a sviluppare il senso di appartenenza ad un Gruppo classe mediante la costruzione di buone relazioni tra i compagni. Un clima sereno e positivo all’interno del gruppo facilita e stimola un apprendimento propositivo e partecipativo. La creazione di un Buon Gruppo Classe stimola il senso di appartenenza, un clima positivo e accogliente per l’apprendimento. I destinatari sono gli alunni che appartengono alle classi della scuola primaria e della secondaria di primo e di secondo grado.

Laboratorio: Sintonizzazione emotiva.

La sintonizzazione emotiva è la capacità di “mettersi nei panni dell’altro” tanto da riuscire a comprenderne il suo stato d’animo. La comprensione dell’altro crea vicinanza, ascolto, buone relazioni e rappresenta una vera e propria forma di prevenzione contro i comportamenti prevaricatori che spesso si verificano a scuola. L’empatia - dal greco en pathos, “sentire dentro” - è un’abilità cruciale tra le persone, e può essere insegnata tra i banchi scolastici fin dalla più tenera età, insegnando ai bambini come ascoltare, come riconoscere le proprie ed altrui emozioni, come gestire i disagi o i problemi che, da soli, non riuscirebbero ad affrontare, come condividere le emozioni altrui in un clima di collaborazione, con tutti i benefici che ne conseguono. I destinatari sono gli alunni che appartengono alle classi della scuola primaria e della secondaria di primo e di secondo grado.

Laboratorio: storytelling.

La scuola è una comunità eterogenea di persone che devono imparare a crescere nel rispetto reciproco in un ambiente che offre loro l’opportunità per maturare ed esprimere le potenzialità. La multicuturalità presente oggi nelle scuole spesso rappresenta una criticità relazionale perché ci si deve confrontare con una cultura diversa dalla propria e a volte non comprensibile. Ciò che è diverso non è accettabile né integrabile. Per tale motivo è necessario dedicare del tempo e dello spazio costruito alla conoscenza dell’altro e dei suoi costumi d’origine per poter valorizzare la diversità e accoglierla con un atteggiamento maggiormente propositivo e stimolare la curiosità rispetto alla conoscenza. L’educazione interculturale come dimensione trasversale e come sfondo integratore che accomuna tutte le discipline e tutti gli insegnanti. I destinatari sono gli alunni che appartengono alle classi della scuola primaria e della secondaria di primo e di secondo grado.